Il paesaggio, l’ambiente e il patrimonio artistico sono di tutti. Ma non di tutti e di nessuno: di tutti e di ciascuno di noi. Sono, cioè, una proprietà collettiva il cui vero scopo è soddisfare i diritti fondamentali delle persone. Sono, dunque, beni comuni che servono a realizzare il bene comune: che è la civilizzazione (questa bellissima parola che, per esempio in Francia, è un modo più consapevole per dire «cultura»).
Questa è la tesi espressa dallo storico dell’arte Tomaso Montanari nell’articolo che si può leggere in allegato
Dopo la pandemia sarebbe giunto il momento di... leggi tutto »