Il giallo comincia, come moltissimi gialli, a metà di una fabula. L’insospettabile e affascinante signora Pupin, seducente e bionda sposa francese di un grande della finanza italiano, decide di sbarazzarsi del superfluo marito, anziano oltre che ricco, ambientando l’omicidio nella loro residenza non lontana dalla Capitale. Non vuole farsi prendere ed escogita un sistema che le pare sicuro. Così alla fine esegue il suo piano, affrontando il rischio di errori ed imprevisti.
Luigi Calcerano e Giuseppe Fiori, narratori e saggisti, vivono e lavorano a Roma. Insieme hanno pubblicato, tra l’altro: L’uomo di vetro (1985); Il centenario di Sherlock Holmes (1987); L’innocenza del serpente (1987), tradotto in russo per la Galart di Mosca, finalista al Mystfest 1988; A scuola di giallo (1988); Uno studio in giallo (1989); Guida alla lettura di Agata Christie (1990); La professoressa e l’ippopotamo (1992); Una nuova avventura di Sherlock Holmes (1994); Filippo e Marlowe indagano, con la prefazione di Vincenzo Cerami, (1996); Una storia di spie (1998); Uomo di vetro, uomo di piombo (2002); Delitti indelicati (2003); Un delitto elementare (Sovera, Roma, 2008); Teoria e pratica del giallo (Edizioni Conoscenza, Roma, 2009). Luigi Calcerano ha tra l’altro pubblicato col figlio Filippo Gratta e fiuta (1999) e Il giovane hacker e la piccola strega (2005). Giuseppe Fiori, da solo ha pubblicato La leggenda dell’acanpesce (2002); Celestino e Ribò (2003); Il re straccione (2006); Frittelle d’acqua (2006).
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