La ricerca pedagogica rivela l’importanza di apprendere la professionalità docente attraverso le esperienze di vita di quanti hanno contribuito alla costruzione dell’Italia postbellica. Raccontando dieci storie professionali e di vita provenienti da realtà territoriali diverse, il libro esplora le emozioni vissute e le innovazioni didattiche dei maestri e delle maestre che hanno operato nella scuola primaria tra gli anni Sessanta e l’inizio del nuovo millennio.
Le narrazioni pedagogiche presentate in questo libro intendono sollecitare una riflessione sulla scuola e ispirare gli insegnanti di oggi a promuovere l’inclusione, l’autonomia e l’empatia nei loro contesti educativi.
«La ricchezza di esperienze, memorie, idee di questo libro – scrive Massimiliano Fiorucci nel suo saggio introduttivo – dimostra il grande debito che abbiamo nei confronti di maestre e maestri che con il loro lavoro nella scuola elementare hanno costruito l’Italia democratica».
Ritratti di maestri offre una testimonianza preziosa, non solo per chi si occupa di scuola e di scienze dell’educazione, di come l’insegnamento e la cura possano trasformare la vita degli studenti e plasmare il tessuto sociale di un paese.
Il testo è arricchito da immagini fotografiche scattate da Govinda Gari durante gli incontri, che catturano i momenti dell’esperienza della ricerca.
Il saggio introduttivo è di Massimiliano Fiorucci
Sulla rivista QTimes, Journal of education, Marco leggieri ha pubblicato una recensione
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