Alberto Silvani, nel suo articolo del nuovo numero di Articolo 33 (marzo/aprile) affronta un tema che ci sta molto a cuore: quello legato alle vicende del Consiglio Nazionale delle Ricerche, protagonista, non richiesto, di una difficoltà di avvicendamento nei suoi organi direttivi che si protrae da oltre un anno e che non ha ancora trovato una soluzione definitiva, e che può essere riassunto, come dice Silvani, con un processo a tappe – non sempre coerenti tra di loro – tra molti stop e pochi go…
Parliamo dell’ente scientifico più rilevante del paese, un ente che negli ultimi anni è stato “messo a dieta” come molti altri attori del sistema ricerca: una dieta che ha inciso profondamente rendendone difficile la programmazione e costringendo a scelte, spesso irrazionali, ma dettate dalla necessità di sopravvivere. Su tutto questo è intervenuto lo tsunami di quest’anno “vissuto pericolosamente” causa pandemia.
La situazione è andata precipitando negli ultimi mesi, stretta tra una crisi di governo, il riacutizzarsi della pandemia e delle misure eccezionali, e la necessità di salvaguardare forma e sostanza dei meccanismi decisionali. Il tutto anche collegato all’approvazione di un “bilancio di guerra”.
Il rischio è quello di una perdita di ruolo mentre fioriscono nuovi centri di ricerca.
E allora che fare?
*Mentre la rivista andava in stampa è stato compiuto il grande passo avanti auspicato da Silvani nell’articolo: il Ministro dell’Università e della Ricerca ha nominato, con il decreto firmato il 12 aprile 2021, Maria Chiara Carrozza, già Rettore della Scuola S.Anna e per un anno Ministro dell’università e della ricerca, nonché deputato nella scorsa legislatura, Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche, in carica per i prossimi quattro anni. Nel salutare positivamente il primo presidente donna e la rapidità con cui la questione è stata affrontata, ci auguriamo che con tempi confrontabili venga completata la composizione del Consiglio e vengano affrontate le questioni complessivamente poste nell’articolo che rappresentano la scommessa per il futuro dell’ente e che le prime dichiarazioni del nuovo presidente sembrano prospettare.
Dopo la pandemia sarebbe giunto il momento di... leggi tutto »