Disponibile il nuovo numero del Pepeverde!
Tanti temi e tante riflessioni, ma anche dati e suggerimenti. Al centro dell’attenzione, la povertà educativa in Italia, un fenomeno che coinvolge oltre 1,3 milioni di bambini e ragazzi che vivono in condizioni di povertà assoluta. Il rapporto di Save the Children, pubblicato il 30 maggio 2024, rivela un dato allarmante: più di un minore su quattro (28,5%) è a rischio povertà o esclusione sociale. Un quadro drammatico che va oltre le semplici statistiche, raccontando una realtà che compromette il futuro di questi giovani, generando i cosiddetti “Domani (im)possibili”. Il rapporto, che approfondisce l’impatto delle disuguaglianze socioeconomiche sulle prospettive di vita di questi bambini, ci costringe a riflettere su come il contesto di partenza possa influenzare in modo determinante il loro futuro.
Tra i contributi principali, Massimo Baldacci tratta il problema della povertà educativa come complessiva carenza dello sviluppo umano, mentre Paola Parlato ci parla di quella “marcia in più” che può salvare dalla marginalità. L’opera di Grandi Maestri come Alberto Manzi, Mario Lodi e don Milani viene ricordata come esempio di come l’intervento educativo possa fare la differenza, anche in situazioni apparentemente disperate.
Il numero non si ferma però solo a questo. Troverete articoli che spaziano dalla letteratura alla cultura visiva, dall’educazione alle nuove tecnologie. Ermanno Detti ci conduce alla scoperta del romanzo per ragazzi della scrittrice giapponese Yasuko Ambiru, mentre Rossana Sisti esplora le vicende e i personaggi fuori dagli schemi raccontati da Ulf Stark e Franca De Sio ci parla della lunga strada dell’albo illustrato.
Un altro interessante contributo arriva da Ferdinando Albertazzi, che intervista l’artista Francesco Preverino, le cui tele, tra cui quelle ispirate a Lampedusa, rappresentano il povero e l’emarginato. E, parlando di rappresentazioni artistiche e mediatiche, Anna Oliverio Ferraris discute con Ermanno Detti della manipolazione della comunicazione multimediale, un tema quanto mai attuale.
Infine, un pizzico di nostalgia per gli amanti della cultura pop: Marco Pellitteri ci parla del ritorno in tv di Goldrake, il celebre personaggio che ha segnato intere generazioni.
Come sempre non mancherà la sezione delle Schede con le recensioni delle uscite più interessanti
Non perdete l’occasione di esplorare questo numero, denso di spunti, dati e prospettive, che vi accompagnerà in un viaggio tra educazione, arte e cultura!
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