con una Presentazione di Pasquale Cuomo
e contributi di Alessandro Arienzo e Barbara Grüning
Sono oltre 83 mila i precari nelle università italiane. Un esercito di ricercatori a tempo determinato, assegnisti, borsisti, docenti a contratto senza i quali gli atenei non potrebbero funzionare, ma ai quali si danno ben poche opportunità per un futuro accademico. I precari universitari della ricerca e della docenza, quindi, non possono accedere a nessun processo di stabilizzazione, e spesso lavorano senza la garanzia di elementari diritti, come le ferie o le assenze per malattia e per maternità. La FLC Cgil sta da anni a fianco di questi lavoratori, affinché gli si aprano opportunità di accesso al ruolo, e affinché possano fruire dei diritti fondamentali. Questo libro nasce dall’esperienza degli “Sportelli precari” di Milano ed è una guida per i lavoratori “non strutturati” per l’accesso a una serie di diritti che siano loro garantiti nel contesto delle diverse forme contrattuali: dai congedi parentali e di maternità alle cure in caso di malattia o di infortunio, all’assegno di disoccupazione, alle prospettive di pensione.
In fondo al libro due brevi saggi sull’abilitazione scientifica nazionale e sui numeri del precariato nell’università italiana.
L’autrice Francesca Forte è ricercatrice precaria e responsabile per la FLC CGIL degli Sportelli precari negli atenei di Milano.
Pasquale Cuomo è Responsabile del Coordinamento nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori precari e Segretario generale della FLC CGIL di Pisa.
Alessandro Arienzo è professore associato d Storia delle dottrine politiche all’Università “Federico II” di Napoli.
Barbara Grüning è dottore di ricerca in Sociologia delle istituzioni politiche e giuridiche e docente a contratto presso l’Università di Bologna. Fa parte Coordinamento nazionale precari nazionale FLC CGIL.
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