Bruno Ciari con il suo impegno educativo e politico ha dato un rilevante contributo ai processi di profonda trasformazione della scuola italiana negli anni ’60 e ’70 del secolo scorso. È stato infatti un protagonista delle innovazioni didattiche anche con il suo impegno nel Movimento di cooperazione educativa. Il suo lavoro nella scuola si è ispirato a grandi intellettuali e pedagogisti suoi contemporanei e del passato: Gramsci, Dewey, Freinet, tra gli altri.
Figura complessa e multiforme ha collaborato con la rivista “Riforma della Scuola” e ha lasciato una grande eredità con il suo libro Le nuove tecniche didattiche che ancora oggi è di grande attualità.
Questo libro, frutto di un convegno, a cinquant’anni dalla morte, organizzato dall’Associazione Proteo Fare Sapere, raccoglie saggi e interventi sulla figura di Ciari che ne colgono gli aspetti salienti, offrendo ai lettori spunti di riflessione sul lavoro educativo e le sue finalità.
Con saggi e interventi di:
Alberto Alberti, Massimo Baldacci, Roberta Beneforti, Doriano Bizzarri, Marcella Bufalini Ciari, Alfiero Ciampolini, Giacomo Cucini, Gennaro Lopez, Franco Lorenzoni, Alessandro Mariani, Dario Missaglia, Elena Petrelli, Alessandro Rapezzi
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Il Movimento di Cooperazione Educativa presenta a... leggi tutto »
“Caro Giornalino... Due secoli di stampa... leggi tutto »